Questo fresco piatto perfetto per la stagione primaverile può essere adattato per tutto il pasto
- Disposto in piccole porzioni può fare da antipasto
- Con l’aggiunta di una bella fetta di pane può diventare un primo
- Aumentando la porzione di crostacei e molluschi diventa un perfetto secondo.
Veniamo subito alla ricetta che è facilissima e potete scomporre a vostro piacimento.
Per la vellutata per 4 persone (dimensione antipasto)
600 g di piselli sgranati freschi o surgelati;
1 mazzetto di basilico;
1 scalogno grande o due piccoli;
2 cucchiai d’olio.
In un tegame coi bordi alti fate rosolare lo scalogno finemente affettato con l’olio, unite poi la zucchina/sedano e i piselli e coprite con poca acqua per far cuocere il tutto. Quando i piselli sono cotti scolateli dall’acqua tenendola da parte, e frullateli aggiungendo l’acqua poco per volta per ottenere una consistenza abbastanza densa, e alla fine aggiungete le foglie di basilico precedentemente lavate. Regolate di sale e pepe a piacere. Questa vellutata è un piatto leggero che può essere consumato tal quale o completato con del pesce e/o del pane o riso venere.
Per gamberi e seppie per 4 persone (porzione minima da antipasto)
1 seppia media;
4-8 gamberi in base alla dimensione;
Aglio e prezzemolo;
2 cucchiai d’olio;
1 limone;
Lavate e pulite le seppie, tagliatele a striscioline e fatele andare in un tegame con poco olio, uno spicchio d’aglio e del peperoncino. A fine cottura unite del prezzemolo tritato e tenete da parte.
Ora pulite i gamberi togliendo il carapace solo sul corpo e tenete unite le teste. Fate riscaldare bene la padella e poggiate i gamberi in modo che ognuno poggi sul fondo e irrorate con succo di limone. Fate cuocere qualche istante su questo lato senza girare, poi cambiate lato e finite la cottura, dovrebbero bastare 6-8 minuti in totale.
Scegliete il piatto/bicchiere in base alla portata che volete comporre, per un antipasto può essere un’idea utilizzare un bicchiere, per un primo una ciotola e per il secondo un piatto piano.
Mettete alla base la vellutata, se componete un secondo mettetene poca e più pesce, viceversa se state facendo un primo o l’antipasto dove la vellutata è la parte principale. Quindi appoggiate sopra prima la seppietta e alla fine i gamberi con le teste rivolte verso l’alto. Versate su un giro d’olio e del pepe nero e il piatto è pronto. Può essere consumato anche freddo.